Denuncia di nascita - Certificati e documenti

Ultima modifica 9 maggio 2019

La denuncia di nascita è la registrazione formale della nascita di un bambino.
La registrazione è obbligatoria in quanto l‘atto che ne deriva, cioè l‘atto di nascita, rappresenta il riconoscimento giuridico del neonato nella comunità.

Luoghi e termini per la denuncia di nascita
La denuncia di nascita può essere fatta:

  • entro 3 giorni presso la Direzione sanitaria dell‘Ospedale dove è avvenuta la nascita. In questo caso i dati vengono trasmessi automaticamente allo Stato civile del comune dove si vuole iscrivere il figlio.
  • entro 10 giorni presso l‘Ufficio di Stato Civile del comune dove è avvenuta la nascita o del comune di residenza dei genitori. Se i genitori hanno residenze diverse, salvo diverso accordo tra di loro, la denuncia va fatta presso il comune di residenza della madre.

Se la denuncia di nascita, per vari motivi, non fosse fatta entro i dieci giorni, la registrazione viene fatta comunque, ma l‘Ufficio di Stato Civile deve fare una comunicazione al Procuratore della Repubblica.

Chi effettua la denuncia
per i genitori SPOSATI

  • da uno dei due genitori oppure, in casi particolari, da un loro procuratore speciale o dal medico/ostetrica che ha assistito al parto o da una qualsiasi persona che ha assistito al parto.

per i genitori NON SPOSATI

  • dal padre e dalla madre congiuntamente, se intendono riconoscere entrambi il figlio;
  • dal solo genitore (madre o padre) che intende riconoscere il figlio.

Documentazione da presentare
Se la denuncia si fa presso lo Stato civile occorre presentare:

  • l‘attestato di nascita rilasciato dall‘Ospedale;
  • un documento di identità valido (il passaporto se stranieri) del genitore dichiarante o di entrambi i genitori se non sono sposati.

Note per i cittadini stranieri
l’Ufficio rilascerà estratti dell’atto di nascita per:

  • Registrazione del bambino/a presso il proprio Consolato/Ambasciata;
  • Inserimento del nuovo nato sul permesso/carta di soggiorno presso la Questura.

N.B: sarà cura dello straniero presentare allo sportello dell’Ufficio Anagrafe il permesso/carta di soggiorno aggiornato.

Dove rivolgersi

Ufficio di Stato Civile