Assegno di maternità

Ultima modifica 25 luglio 2019

È un contributo economico a sostegno della maternità.
L'assegno di maternità è destinato alle donne cittadine italiane, comunitarie o extracomunitarie in possesso di carta di soggiorno, che non beneficiano del trattamento previdenziale di maternità o che beneficiano di forme di tutela parziali, inferiori all'importo dell'assegno stesso. In quest'ultimo caso le interessate possono avanzare richiesta per l'assegnazione della quota differenziale.
L'assegno viene concesso per un massimo di cinque mensilità per ogni figlio.
Nel caso di più figli (per esempio nel caso di parti gemellari) l'importo dell'assegno viene moltiplicato per il numero degli stessi.

Requisiti per la domanda
La madre deve presentarsi entro 6 mesi dalla data di nascita del bambino e deve essere:
    residente nel nostro Comune
    cittadina italiana o cittadina dell'Unione Europea o cittadina extracomunitaria in possesso della carta di soggiorno
    non beneficiare di alcun trattamento previdenziale di maternità
    percepire un trattamento previdenziale di maternità inferiore all'importo dell'assegno
    avere una situazione economica familiare ISE che non superi i valori determinati per l'anno corrente

L'ISE è l'Indicatore di Situazione Economica, ed è più comunemente chiamato riccometro.
Consiste in una formula matematica che tiene conto del reddito complessivo del nucleo familiare richiedente ( consistente nella sommatoria dei proventi ai fini IRPEF nonché dei depositi bancari, titoli di stato, partecipazione azionarie) e della situazione patrimoniale. Tali valori, ai quali vanno applicate delle franchigie derivanti dalla specifica situazione abitativa, vengono, altresì, rapportati ad un parametro che tiene conto del numero dei componenti della famiglia, delle situazioni di handicap psicofisico,della presenza di minori.

Documentazione da presentare
    apposito modulo di domanda compilato
    documento di identità valido (carta d'identità, patente guida, passaporto) e relativa fotocopia
    attestazione ISEE

N.B. L'attestazione ISEE può essere compilata presso i centri C.A.F.

Tempi di erogazione del servizio
Il pagamento viene effettuato in un'unica rata dall'INPS, entro 60 giorni dalla data di ricezione dei dati trasmessi dal Comune.

Dove rivolgersi
Ufficio Servizi Sociali

Note per i cittadini stranieri
Se la madre è una cittadina extracomunitaria anche il minore, se non è cittadino di uno stato dell'Unione Europea, deve essere in possesso della carta di soggiorno ossia deve essere iscritto sulla carta di soggiorno di uno dei genitori.
N.B. L' assegno non può essere richiesto con il solo permesso di soggiorno: è necessario possedere la carta di soggiorno o averne fatto richiesta; in tal caso l'assegnazione del contributo viene sospesa fino al rilascio della stessa.
Oltre alla documentazione di cui sopra deve presentare fotocopia della carta di soggiorno per sé e per il figlio/a o fotocopia della ricevuta di avvenuta richiesta alla Questura di rilascio della carta di soggiorno